Aleksandr Babarkin

Editoriale Quiete nel caos: Aleksandr Babarikin

©Aleksandr Babarkin

"Penso che il mio stile visivo rappresenti la mia verità sul mondo circostante."
– Aleksandr Babarikin


─── di Josh Bright, 22 gennaio 2025

Il fotografo bielorusso Aleksandr Babarikin cattura l'energia unica della sua New York City adottiva, trascrivendo momenti fugaci e intimi della vita quotidiana in immagini cinematografiche profondamente avvincenti.

Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin


Le sue immagini sono immediatamente accattivanti: stratificate, piene di movimento e ricche di colori. Ma più di questo, è il modo in cui riesce a catturare l'immobilità nel caos della città che contraddistingue il suo lavoro. Che stia congelando un momento fugace di una figura di passaggio o catturando una scena tranquilla e solitaria nel caos della vita urbana, Babarikin crea un potente contrasto, trovando calma nel mondo in rapido movimento che lo circonda.

Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin
Foto di strada astratta a colori di Aleksandr Babarkin


Mi viene subito in mente il lavoro di Saul Leiter, l' colore pioniere rinomato per le splendide immagini che catturava nelle strade attorno alla sua casa di Manhattan negli anni '50, '60 e '70. Leiter, che iniziò la sua carriera come pittore, portò l'occhio per il colore, la consistenza e la composizione affinato durante questi anni artistici formativi alla sua fotografia, creando immagini che sembravano più arte astratta che tradizionale street photography.

Non sorprende che Babarikin menzioni Leiter come un'influenza chiave sul suo lavoro. Come Leiter, Babarikin è profondamente ispirato dalla pittura, in particolare dall'espressionismo e dall'impressionismo, che informano le sue composizioni fotografiche.

ritratto astratto in bianco e nero di Aleksandr Babarkin
Foto astratta a colori di Aleksandr Babarkin


"Cerco spesso di ricreare la pittura nella fotografia, come se dessi una nuova forma al mondo che mi circonda", spiega, parlando del modo in cui traduce il mondo che vede attraverso il suo obiettivo in qualcosa di più fluido, più interpretativo.

"Trovo qualcosa di appagante in questo; forse questo altro mondo alterato è il mio posto sicuro", continua, suggerendo che, proprio come il lavoro di Leiter, la sua fotografia non riguarda solo la documentazione della realtà, ma anche la sua rimodellazione, trovando bellezza e significato nei luoghi e nei momenti più inaspettati.

 


Una delle immagini più sorprendenti di Babarikin ritrae un uomo anziano che sorseggia un caffè in un bar. L'uomo, perso nei suoi pensieri e con lo sguardo rivolto fuori dalla finestra, è avvolto da strati di riflessi del mondo esterno. È avvincente e bello, un momento di riflessione silenziosa in mezzo alla frenesia della città esterna e, sebbene le differenze siano notevoli, almeno per l'autore, riporta alla mente una delle immagini più iconiche di Leiter, uno scatto raro scattato fuori dalla sua città natale, New York, che raffigura una donna seduta fuori da un Caffè parigino.

Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin
Foto di strada astratta a colori di Aleksandr Babarkin


Nato nella regione russa di Kaliningrad e cresciuto in Bielorussia dall'età di 5 anni, Babarikin si è trasferito a New York City da giovane adulto, ed è qui che la sua pratica si è davvero trasformata. La città, sinonimo di street photography, ha plasmato il genere fin dal suo inizio e continua a fornire infinita ispirazione a Babarikin.

"Non scelgo davvero un luogo. Faccio spontaneamente una lunga passeggiata per la città ed esploro. Di solito cammino per le stesse strade e cerco di trovare qualcosa di nuovo, ben nascosto."

Ritratto astratto a colori di Aleksandr Babarkin
Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin
Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin


La sua attrezzatura è semplice: due fotocamere compatte, una Fujifilm e una Leica, abbinate a diversi obiettivi (35 mm e 50 mm). Ma la vera arte di Babarikin sta nel modo in cui manipola l'obiettivo. Sperimenta sempre con oggetti posti di fronte alla fotocamera per distorcere e alterare la sua percezione del mondo. Che si tratti di un cristallo, di un tessuto o persino di un barattolo, la sua capacità di trasformare ciò che ha davanti in qualcosa di più è ciò che contribuisce a dare al suo lavoro la sua qualità ultraterrena e onirica.

Foto di strada astratta a colori di Aleksandr Babarkin
Ritratto di strada astratto a colori, foto di Aleksandr Babarkin
Foto di strada astratta a colori di Aleksandr Babarkin


Sebbene la città sia la sua musa ispiratrice, occasionalmente le sue immagini catturano ambienti più sereni. Quando si "annoia della città", si rifugia nella natura, spesso nella valle del fiume Hudson, un luogo a sole due ore di macchina dalla città ma un mondo a parte. Queste immagini, spesso raffiguranti figure nebulose, offrono un netto contrasto con le scene frenetiche della vita urbana. Tuttavia, mantengono la stessa qualità accattivante e onirica dei suoi paesaggi urbani, risuonando profondamente negli spettatori e forse evocando significati o emozioni diverse a seconda dell'osservatore.

Ritratto astratto a colori di Aleksandr Babarkin


"Faccio solo ciò che sento", dice. "Cerco di fotografare qualcosa che sia irraggiungibile ma anche riconoscibile". Ed è questa la chiave del suo lavoro: parla di qualcosa di universale, cattura momenti che tutti noi sperimentiamo ma che raramente ci fermiamo a notare. Che si tratti di una figura silenziosa in una strada trafficata o di un fugace secondo di vita in città, le sue fotografie ci invitano a rallentare, riflettere e sentire il polso del mondo che ci circonda.

Tutte le immagini © Aleksandr Babarkin