Costantino Manos / Magnum Photos

Editoriale Fotografia e Vacanze

© Costantino Manos / Magnum Photos

Vacanza: un tema con una lunga storia fotografica, tanto vario quanto il concetto stesso, che comprende una varietà di immaginiccattivanti e tutti gli angoli del globo.


─── di Josh Bright, 13 luglio 2021

Da Henri Cartier Bresson che documentò i lavoratori francesi nel 1936 mentre si godevano la loro prima vacanza pagata, alla sua seconda moglie e collega grande umanista Martine Franck, e le sue rappresentazioni del 1976 dei suoi connazionali durante le vacanze estive, nel corso degli anni alcuni dei i più grandi praticanti hanno focalizzato il loro obiettivo sul tempo libero degli altri.

ritratto a colori di un ragazzo con il riflesso del cielo di Junko Akita
© Junko Akita


Ma cos'era di questo argomento che questi eminenti praticanti trovavano così interessante; cosa possono rivelare le rappresentazioni delle vacanze su persone, luoghi o società nel suo insieme?

Fotografia in bianco e nero di Martine Franck, Piscina progettata da Alain Capeilleres Città di Le Brusc, Provenza, 1976
Piscina progettata da Alain Capeilleres. Città di Le Brusc, Provenza, Francia, 1976 © Martine Franck / Magnum Photos
Fotografia su pellicola in bianco e nero di Henri Cartier Bresson, Senna, lavoratori, vacanza, vacanza, Francia 1938.
Domenica sulle rive della Senna. Francia, 1938 © Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos


Naturalmente questo argomento mi viene subito in mente Martin Parr, uno dei più importanti fotografi del nostro tempo e un prolifico cronista del tempo libero fin dai primi anni '1970. Ha trascorso le sue vacanze estive dall'università lavorando come fotografo itinerante in una filiale di Butlins, (una catena di villaggi turistici costieri per famiglie) nella località balneare di Filey, nel North Yorkshire.

Foto a colori di Martin Parr, famiglia in vacanza, nuova Brighton, spiaggia, Inghilterra, anni '1980
Da "L'ultima risorsa". 1983-85 © Martin Parr / Magnum Photos


"Le contraddizioni della vita britannica sono ovunque visibili: la spiaggia non è diversa". –
Martin Parr

La sua serie seminale "Ultima risorsa" catturato tra 1983 & 85 nella località balneare di New Brighton (vicino a dove viveva all'epoca) include alcune delle raffigurazioni più iconiches di vacanza che esistono, mostrando la veridicità, l'umorismo e l'occhio acuto per colore, per il quale sarebbe diventato famoso.

Una destinazione popolare per le famiglie della classe operaia, la serie per molti aspetti ha catturato lo spirito del tempo e ha causato polemiche quando è stata esposta per la prima volta in Londra, mettendo a nudo le realtà della vita della classe operaia in un modo che ha scioccato la sensibilità borghese dell'élite artistica della capitale.

Foto a colori di Sim Chi Yin, vacanzieri nel parco acquatico, Chongqing, Cina 2017
Parco acquatico caraibico di Chongqing, Cina, 2017 © Sim Chi Yin / Magnum Photos


Come Parr, fotografo greco con sede a Miami
, Niki Gloudi, cattura immagini sorprendentemente candide che trasmettono sottilmente le stranezze e le idiosincrasie della vita quotidiana.⁠

'spiaggia Stories'la sua serie in corso, esplora come persone di ogni età e demografia, una volta liberate dai vincoli e dalle pressioni della vita quotidiana, siano in grado di esprimersi con completa libertà, generando momenti di umorismo, gioia e amore, componenti fondamentali della condizione umana.

Foto a colori di Niki Gleoudi, famiglia, spiaggia, Stati Uniti, vacanza, vacanza
Da "Spiaggia" Stories' © Niki Gleoudi


“Le persone sulla spiaggia per me di solito sono più vicine al loro vero sé, non attaccate a obblighi, doveri sociali o tabù. Sono in grado di lasciarsi andare, sono liberati e più vicini a qualsiasi emozione scelgano”.
– Niki Gleoudi

Foto a colori di Niki Gleoudi, famiglia, spiaggia, Stati Uniti, vacanza, vacanza
Da "Spiaggia" Stories' © Niki Gleoudi
Foto a colori di Niki Gleoudi, famiglia, spiaggia, Stati Uniti, vacanza, vacanza
Da "Spiaggia" Stories' © Niki Gleoudi


Fotografo Magnum e collega fornitore di candide immagini di strada
, Anche Constantine Manos lo esprime astutamente attraverso le sue rappresentazioni dell'America costiera. Descrive le spiagge come 'democratico', luoghi dove si può trovare a “spaccato della società” imperturbato dai confini della routine quotidiana. 

"C'è un'energia sulle spiagge d'America che non è replicata da nessun'altra parte del paese allo stesso modo: le persone sono disinibite, interagiscono più personalmente che in qualsiasi altro luogo di dominio pubblico". – Costantino Manos

Foto a colori di Constantine Manos, ragazze che ballano, vacanze, vacanze, automobili, anni '90, spiaggia, florida, usa
Daytona Beach, Florida, USA, 1997 © Constantine Manos / Magnum Photos


Eppure le rappresentazioni delle vacanze possono essere anche più poetiche, un mezzo per immortalare momenti; catturare i ricordi;
trasmettere, attraverso un'immagine, l'essenza stessa di un determinato tempo e luogo. 

fotografia a colori di un uomo con bambini sulla spiaggia in Italia di Alessio Pellicoro
'Salento' - Ultimi giorni d'estate da qualche parte nel Sud Italia, 2018 © Alessio Pellicoro
fotografia di paesaggio a colori di un deserto e un giro in cammello in Marocco
"Camel ride" - Sahara occidentale, Marocco © Zack Fex
immagine colori di Venezia, Italia di Michael Alano
Venezia, Italia © Michael Alano


Questo è indiscutibilmente vero per Joel Meyerowitz e la sua serie molto influente del 1979
Luce del Capo. Nel corso di due estati, ha allenato la sua 8×10 Macchina fotografica vintage Deardoff (caricato con pellicola a colori) a Cape Cod, Massachusetts (una destinazione estremamente popolare per le vacanze estive all'epoca) catturando la sua carnagione in continua evoluzione con straordinaria abilità artistica e mostrando così l'incredibile potenziale della cromaticità.

Film vintage a colori foto di Joel Meyerowitz, spiaggia, case, tramonto, costa, cape cod, usa, anni '1970
Roseville Cottages, Truro, Massachusetts, 1976 © Joel Meyerowitz, per gentile concessione di Howard Greenberg Gallery
Film vintage a colori foto di Joel Meyerowitz, spiaggia, case, luce del sole, oceano, estate, cape cod, usa, 1970s
Truro, Massachusetts, 1976 © Joel Meyerowitz, per gentile concessione della galleria Howard Greenberg
Film vintage a colori foto di Joel Meyerowitz, spiaggia, casa, tramonto, oceano, cape cod, usa, anni '1970
Colonna d'oro, Provincetown, Massachusetts, 1977 © Joel Meyerowitz, Courtesy Howard Greenberg Gallery


Un corpus di opere davvero notevole e duraturo, rimane potente fino ad oggi,
inducendo un senso di voglia di viaggiare, nostalgia, placidità e persino, desiderio, sensibilità che, in molti modi racchiudono i nostri ricordi delle vacanze.

“La guardi (una fotografia) e tutto intorno il mondo reale sta canticchiando, ronzando e si muove, eppure in questa piccola cornice c'è un'immobilità che sembra il mondo. Quella connessione, quella collisione, quell'interfaccia, è una delle cose più sorprendenti che possiamo sperimentare”. - Joel Meyerowitz

Foto in bianco e nero di Max Dupain, ragazzi, uomini che nuotano, australia, vacanze, anni '1950
'A Newport' Newport Baths, Australia, 1952 © Max Dupain


Il significato della vacanza è soggettivo e, quindi, viene espresso in modo diverso da ogni singolo fotografo. Certo, per molti il ​​termine evoca le sabbie dorate di una spiaggia assolata, ma per altri sono le strade labirintiche di qualche città sconosciuta; cime lontane, o forse, campagna verdeggiante più vicina a casa. Tuttavia, dalle opere di maestri come Bresson o Meyerowitz a quelle di professionisti contemporanei meno noti, ciò che unisce tutte le grandi rappresentazioni del soggetto è la loro capacità di catturare l'immenso senso di libertà che una vacanza può fornire.

 

Tutte le immagini © dei rispettivi proprietari