Un viaggio visivo di tre mesi che attraversa il West americano.

"Durante il mio viaggio attraverso il West americano (3 mesi, 10,000 miglia), ho letto l'autobiografia di Geronimo, il famoso Capo Apache. È morto solo 107 anni fa, ma da allora molto è cambiato.

Ho continuato a cercare il suo luogo di nascita, i luoghi in cui ha vissuto, dove ha lottato e ho visto come sono al giorno d'oggi. Oltre a questo non ho cercato di concentrarmi su un argomento specifico. Volevo esaminare come il nostro lotto comune è legato alla terra. Lo sfruttamento e la distruzione dell'ambiente è un tema fondamentale nel mio lavoro, ma attraverso una serie di documenti soggettivi. Più di ogni altra cosa, il mio interesse era creare ponti tra due epoche, due universi, realtà e mito ...

In termini di tecnica, mi prendo il mio tempo. Lavoro con una Hasselblad 6 × 6. I lunghi orizzonti tagliano in due la cornice quadrata, fornendo una struttura molto forte che evidenzia le dualità dei momenti che ho catturato. Molte volte, questi orizzonti hanno rappresentato un fronte tra l'attività umana e quella naturale, spesso con conseguenze negative.

Ma a volte, la natura si riprende i suoi diritti. A volte, soprattutto al di fuori dell'Ovest, le tracce dell'uomo sono leggere. È così bello quando la vita scorre davvero. Lo sento in me: respiro, mi sento qui, al mio posto, sul mio pianeta.

Un'antica leggenda indiana parla dei due lupi che combattono nel cuore dell'uomo: uno è amore e speranza, l'altro rabbia e paura. Il lupo che vince è quello che nutriamo di più. "

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